Success Stories

"La preparazione fornitami dall'MCR® è stata fondamentale per far uscire la natura della mia Musica. Posso dire che quell'esperienza ha fortemente segnato la mia carriera da professionista non tanto per il "pezzo di carta", ma per tutto il sudore e le sofferenze che ci sono state dietro. Spostarsi a 20 anni in una città nuova e sconosciuta come Milano (provenendo da Luras un piccolo paesino della Sardegna) dedicandosi giorno e notte allo studio dello strumento mentre devi anche lavorare in uno studio di registrazione per pagare l'affitto e le spese, confrontarti con i tuoi compagni di corso, che ora sono alcuni dei migliori chitarristi Italiani o addirittura come Bruno Di Giorgi insegnano all'MCR® (il corso in cui ci siamo diplomati) e sfidare ogni giorno il tuo limite ti porta ad avere una forma mentis che in questa professione a volte è più importante delle quartine a 140 BPM, ma anche quelle sono da fare!

Chi fa Musica in questo periodo storico conosce tutte le difficoltà della professione, ma l'MCR® per me è stato motivazionale anche per quello, creare una cosa nuova, un tuo stile, sfruttando le nozioni che ti sono state insegnate per andare avanti in una strada non ancora battuta. Questo spingerti oltre e puntare sempre più in alto, mi ha portato a suonare da solista allo storico "Whisky a Go Go" di Los Angeles, al "Troubadour" di Londra oppure essere uno dei cinque al mondo in nomination ai 12h Indipendent Music Awards nel 2013 per il mio disco solista "Raighes vol. 1".

Sono tanti gli esempi che potrei fare, ma uno dei ricordi più belli riguarda un momento di forte crisi personale, in cui Donato, i miei compagni di corso e Cristina, forse in parte inconsapevolmente sono stati fondamentali per farmi riprendere nel giro di una decina di giorni e ripartire con più energia di prima.

Per me l'MCR® non è stato semplicemente una scuola o un corso, ma un momento importante che porterò sempre con me!"